XKAP1111 – a Praticino

On 12/06/2015

Pierandrea Patrucco sta percorrendo l’Italia in parapendio, da nord a sud, dal Piemonte alla Sicilia.
E’ stato ospite degli Uccellacci il 9 ed il 10 giugno, condividendo una parte del viaggio.

questo il suo diario:

Diario di bordo, 9/6 Calvana: passata la notte ospitato da Ulisse.
La mattina salgo su un decollo dietro la Calvana (un po’ dietro per evitare il Ctr di Firenze ). Decollo con Giovanni, condizioni inesistenti, poi riguadagno a stento quota decollo e mi butto nel sottovento! Bingo! Salgo 1200, lusso sfrenato. Proseguo bassino sin sotto il decollo del Mugello poi salgo e diventa buono, vento da dietro e termiche dappertutto. .. dopo 15 altri km. fin troppo buono: un temporale mi sbarra la strada, torno indietro e appena smetto di salire forte tiro una vite secca ed atterro in pendio.
Grazie a Carlo per il recupero in montagna e le indicazioni.
Ora sono a Vicchio ed aspetto le parole di “verità” della Mmaiala (Riccardino ) per sapere quale sarà il mio futuro. ..

Diario di bordo, 10 / 6 Praticino: oggi avrei dovuto decollare dal passo del Giogo ma essendo NE teso non era possibile il decollo, ho quindi dovuto ripiegare su Praticino per non perdere la giornata di volo.
Per questo motivo ho fatto diversi km verso nord dopodiché sono ritornato ed ho iniziato il percorso verso sud.
Arrivo in decollo con tre Uccellacci di Pratomagno, due mi accompagnano in volo, termica di sottovento, poi si sale in cresta e si prendono le più consistenti termiche da NE.
Faccio, in compagnia di David, il giretto verso nord e poi proseguo verso Arezzo.
Invogliato da una strada di cumuli cerco di proseguire verso Gubbio, il forte NE mi blocca e mi costringe a tornare indietro, risalgo e allargo verso sud, giro faticosamente intorno ad Arezzo, bella fila di cumuli verso il lago Trasimeno e…STOP!
Un nord teso mi abbatte in pochi minuti a Castiglion Fiorentino.
Da allora sto seccando il mondo (e la Mmaiala in particolare ) per sapere dove e come decollare domani, alla fine cercherò di ripartire dal monte Lignano sopra Arezzo che oggi avevo sorvolato altissimo.
Stanotte sverno al rifugio Sassaia… un posto magico con Giovanni, un gestore magico… quanti incontri stupendi in questo viaggio.
Buona notte.

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