PATRUCCO CON GLI UCCELLACCI DEL PRATOMAGNO

On 17/06/2015

Mercoledì 10/06/2015 Pierandrea Patrucco è atterrato nei pressi di Vicchio, nella valle del Mugello, e ha preso contatti con Riccardo Nigi, amico e pilota di lungo corso, residente a Firenze. Riccardo lo informa che una trentina di km più a sud, nel Valdarno nei pressi di Reggello (FI) Piandiscò (AR), è presente un sito di volo interessante, che offre un decollo esposto a sud sul crinale del Pratomagno: Praticino 1260m s.l.m.,  sito di volo frequentato dal Club degli Uccellacci del Pratomagno, che regala bei percorsi e possibilità di fare km.

La sera una piccola delegazione di questi ospitano Pierandrea nella dimora dei piloti fratelli Baratto, Gabriele e David, che gli offrono il loro camper parcheggiato in giardino, e una cena a base di grigliate, fiorentina e vino (tanto) chianti. Gli tengono compagnia durante la cena anche altri piloti del club degli Uccellacci: Paolo Zanoboni, Piergiorgio Camiciottoli, André Schobel, Luca Acanti.

Al mattino,  verso le 10 la giornata sembra già essere partita bene, con la formazione dei primi cumuli; alle 11 Pierandrea, Gabriele, David e Luca sono nel decollo di Praticino, e dopo un piccolo breafing sono pronti al decollo. Pierandrea esprime l’esigenza di fare un breve tratto di volo verso Nord, direzione Mugello, per cercare di riavvicinarsi al punto lasciato il giorno precedente e creare così la traccia più continua possibile ai fini del suo progetto.

Le basi sono intorno al 1800m, vento da Nord- Est che regala una buona instabilità e termiche frizzanti;  David e Pierandrea decollano insieme, e raggiunta la base partono verso Nord sul crinale del Pratomagno, che divide il Valdarno dal Casentino. Oggi  è possibile sfruttare il versante riscaldato dal sole del mattino esposto ad est, e salire ben oltre la base del cumulo, appoggiandosi sul suo bordo esterno, ciò regala uno spettacolo magnifico. Pierandrea e David percorrono una ventina di km verso nord, dopo di che invertono la rotta, allontanandosi dai sovrasviluppi e seguendo una bella strada di cumuli dirigendosi verso sud.
Nei pressi di Castiglion Fibocchi girano la loro ultima termica insieme, dopo di che Pierandrea parte verso l’interno direzione Arezzo, e David cerca di agganciare il crinale del Chianti, riavvicinandosi verso casa.

Pierandrea percorrerà 72km e verrà  messo a terra da un sottovento di nord-est nei pressi di Castiglion Fiorentino.

(David Baratto)

 

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